Metro B Roma: fermate della linea B, orari, percorso, mappa, chiusura e situazione in tempo reale

La linea B della metropolitana di Roma, in particolare, è il tema che affrontiamo in questo articolo, fornendo informazioni dettagliate su i suoi orari, il percorso e la mappa delle fermate, e sugli strumenti per monitorare la situazione della circolazione della metro in tempo reale.

Metro B Roma: struttura e frequenza dei treni sulle linee B e B1

La linea B della metropolitana di Roma è contraddistinta dal colore blu, che connota la sua rappresentazione grafica sulle mappe della città e la sua immagine coordinata presente sia a bordo dei treni che nelle stazioni attraversate dalla linea. La Metro B è stata progettata per collegare la città longitudinalmente, seguendo una direttrice che idealmente parte da Sud e raggiunge la zona Nord-Est della Capitale. In particolare, proprio nell’area Nord, la linea si dirama in due direzioni distinte: una verso Est e l’altra verso Nord-Est. Il capolinea meridionale della linea B è la fermata Laurentina (che si ubica nel quartiere Giuliano Dalmata, all’Eur), mentre, sul versante settentrionale, i capolinea sono due, vista la biforcazione che la linea assume dopo la fermata Bologna, in corrispondenza dell’omonima piazza, a poca distanza dalla stazione Tiburtina: a Est il capolinea è rappresentato dalla fermata Rebibbia (in prossimità del penitenziario che dà il nome alla stazione metropolitana) e questo snodo è chiamato Linea B, mentre a Nord-Est l’ultima fermata della linea B – che in questo tratto assume la denominazione di linea B1 – è Jonio, ubicata nel cuore del quartiere di Monte Sacro, al confine con l’area di Prati Fiscali.

Le stazioni che si contano lungo l’arco della metro B di Roma sono attualmente 26, di cui una, cioè Termini (in corrispondenza dell’omonima stazione ferroviaria), è l’unico punto di interscambio con la linea A della metropolitana di Roma, che attraversa latitudinalmente (da Est a Ovest) la città transitando per le principali mete turistiche e monumentali del centro storico. Come affermato in precedenza, in corrispondenza di Piazza Bologna (fermata Bologna), collocata nelle vicinanze dell’altra grande stazione della Capitale, Tiburtina, è presente un ulteriore snodo di intercambio che però riguarda la linea B stessa: qui infatti essa si biforca verso due differenti direzioni, Rebibbia (linea B) e Jonio (linea B1). Quando dunque si prende un treno nella direzione opposta al capolinea di Laurentina, occorre prestare attenzione al capolinea dei treni in arrivo riportato sugli schermi informativi delle banchine, in particolare se la destinazione del viaggio è collocata dopo la fermata Bologna, lungo una delle due diramazioni (Rebibbia o Jonio).

La linea B, compresa la diramazione B1, effettua circa 308 corse ogni giorno per ogni senso di marcia. In media, nelle ore di punta e massimo affollamento (la mattina tra le ore 7:30 e le ore 9:00 e il pomeriggio nella fascia compresa tra le ore 16:30 e le ore 18:30) la frequenza delle corse è di una ogni 3 minuti, mentre nelle altre ore del giorno passa mediamente un treno ogni 6 minuti. Negli orari serali e notturni, in cui l’affluenza di passeggeri si riduce considerevolmente, la frequenza delle corse si alza fino a 9 minuti. In ogni caso, tutte le stazioni sono provviste di schermi posizionati sulle banchine che segnalano la destinazione dei treni in arrivo ed i tempi di attesa rispetto alle prossime corse. Ogni giorno circa 345.000 passeggeri si spostano per Roma grazie al servizio della metro B.

Orari Metro B di Roma: dal lunedì al venerdì e nel week-end

La linea B della metropolitana di Roma è attiva tutti i giorni della settimana tutti i giorni dell’anno. Dal lunedì al venerdì la metropolitana effettua servizio sulla linea Laurentina-Rebibbia (linea B) dalle ore 05:30 (partenza della prima corsa dai rispettivi capolinea) alle ore 23:30 (partenza dell’ultima corsa dai rispettivi capolinea).

Il venerdì e il sabato la prima corsa della giornata è sempre alle ore 05:30 mentre il servizio termina con la corsa che parte dai rispettivi capolinea alle 01:30 circa, perciò i passeggeri hanno un’ora e mezza in più a disposizione per prendere la metro rispetto a quanto accade nei giorni feriali.

La domenica, infine, il servizio si svolge regolarmente dalle ore 05:30 alle ore 23:30. Sulla linea B1 Laurentina – Jonio, invece,  la prima partenza dai rispettivi capolinea è alle ore 05:33 mentre l’ultima corsa parte alle ore 23:27 da Laurentina e alle ore 23:24 da Jonio: questo avviene dalla domenica al giovedì. Il venerdì e il sabato, invece, la linea B1 effettua la prima corsa alle alle ore 05:33 mentre l’ultima corsa parte da entrambi i capolinea alle ore 01:30.

Fermate e percorso Linea B e B1 Metropolitana di Roma

Le fermate della linea B (Laurentina – Rebibbia) sono le seguenti: Laurentina (viale Luca Gaurico), EUR Fermi (piazza della Stazione Enrico Fermi), Eur Palasport (Piazzale di Val Fiorita, Marconi (viale Marconi, in prossimità di largo Maestri del Lavoro), Basilica di San Paolo (via Gaspare Gozzi, 23), Garbatella (via Giacinto Pullino), Piramide (piazzale Ostiense), Circo Massimo (via del Circo Massimo, 7), Colosseo (via Nicola Savi), Cavour (largo Visconti Venosta), Termini (Piazza dei Cinquecento), Castro Pretorio (via San Martino della Battaglia), Policlinico (piazza Sassari, 5), Bologna (Piazza Bologna), Tiburtina F.S. (piazzale della Stazione Tiburtina), Quintiliani (via della Pietra Sanguigna), Monti Tiburtina (via dei Monti Tiburtini, 572), Pietralata (via di Pietralata), Santa Maria del Soccorso (piazza di Santa Maria del Soccorso), ponte Mammolo, Rebibbia (via Tiburtina).

Le fermate della linea B1 (Laurentina – Jonio) sono invece: Laurentina (viale Luca Gaurico), EUR Fermi (piazza della Stazione Enrico Fermi), Eur Palasport (Piazzale di Val Fiorita, Marconi (viale Marconi, in prossimità di largo Maestri del Lavoro), Basilica di San Paolo (via Gaspare Gozzi, 23), Garbatella (via Giacinto Pullino), Piramide (piazzale Ostiense), Circo Massimo (via del Circo Massimo, 7), Colosseo (via Nicola Savi), Cavour (largo Visconti Venosta), Termini (Piazza dei Cinquecento), Castro Pretorio (via San Martino della Battaglia), Policlinico (piazza Sassari, 5), Bologna (Piazza Bologna), Sant’Agnese/Annibaliano (piazza Annibaliano), Libia (viale Libia, 148), Conca d’Oro (via Val di Cogne – viale Tirreno), Jonio (viale Jonio). Percorrere la linea da un capolinea a quello opposto, ovviamente considerando tutte le fermate previste, è possibile in circa 38-40 minuti.

Situazione Linea B Roma in tempo reale: guasti, ritardi e metro chiusa

Affrontare i ritardi e i guasti alla Metro B nella città di Roma non è una impresa facile e avere sotto controllo la situazione in cui versa la rete dei trasporti di giorno in giorno, di ora in ora e di minuto in minuto, è ormai una condizione che si manifesta come necessaria per le migliaia di pendolari, lavoratori, studenti, turisti, cittadini in transito per commissioni o per piacere, che si riversano ogni giorni sui bus di linea dell’Atac e nella metropolitana romana.

Per avere sempre un quadro della situazione chiaro ed aggiornato, ricevere notifiche in tempo reale e monitorare tempi di attesa di treni (ma anche di bus e corriere) ed essere sempre informati sullo stato del servizio della metropolitana sulla linea B di Roma (inclusi malfunzionamenti, guasti, incidenti, ascensori fuori servizio, tratte interrotte, stazioni momentaneamente chiuse, scioperi e fasce di garanzia, ecc. ecc.), sono stati approntati siti ed applicazioni mobili apposite che semplificano notevolmente la vita a tanti passeggeri.

Una fonte che sicuramente è indispensabile consultare prima di mettersi in viaggio ma anche durante il percorso è quella istituzionale: il sito di ATAC, l’azienda del trasporto pubblico romano. Il sito di riferimento è www.romamobilita.it: qui la municipalizzata pubblica in tempo reale aggiornamenti sullo stato del traffico sulla Metro B e B1 di Roma, i cantieri presenti in metropolitana ma anche sulle strade cittadine, i percorsi dettagliati e tempi di attesa di bus e treni della metro B e segnala guasti, malfunzionamenti e ritardi. Su questo sito inoltre si possono reperire anche informazioni relative ai confini delle zone ZTL, ai permessi di transito in ZTL per disabili ma anche per ordinari cittadini che necessitino l’accesso, informazioni relative ai blocchi di circolazione e tutto ciò che riguarda la mobilità della capitale.

I canali istituzionali che ATAC mette a disposizione degli utenti sono però anche altri: il sito www.muoversiaroma.it  offre un servizio gratuito di calcolo percorsi. Da appositi menù, inserendo il luogo di partenza e la destinazione d’arrivo, il sistema calcola il modo più rapido per raggiungere la meta, dettagliando quali mezzi prendere, quali combinazioni scegliere e i tempi di attesa. Questo servizio inoltre permette di consultare in tempo reale gli orari di arrivo previsto della metropolitana B di Roma ed è uno strumento davvero essenziale nella città Eterna, in cui ritardi anche consistenti, causati da un traffico selvaggio e intensissimo, caratterizzano il transito del trasporto pubblico e la sua proverbiale discontinuità che tanti disagi provoca ogni giorno ai pendolari. Con questo servizio, disponibile anche in forma di app gratuita (Muoversi a Roma) per iOS e Android, è possibile conoscere tempi di attesa e di percorrenza delle tratte di interesse e regolare in base a questi i propri spostamenti, appuntamenti, ecc. ed eventualmente… mettersi l’anima in pace!
A chi viaggia ogni giorno sui mezzi è caldamente consigliato seguire il profilo Twitter di ATAC @InfoAtac, che, attraverso i famosi cinguettii, offre aggiornamenti in real time sulla situazione del traffico, con una velocità e precisione che “batte” anche la app Muoversi a Roma.

Ma le app che permettono di non perdere treni e metro B a Roma non sono solo istituzionali: una delle più popolari e scaricate è Moovit, una applicazione diffusa in tutto il mondo e utilizzabile perciò nelle principali metropoli internazionali, che mette a disposizione degli utenti un utilissimo servizio di calcolo dei percorsi con i mezzi pubblici con una proiezione molto realistica dei tempi di attesa dei mezzi. Quest’ultima funzione è molto affidabile e i risultati sono sempre molto accurati perché le informazioni sono scambiate direttamente dagli utenti a bordo dei mezzi, mediante il sistema di GPS integrato di cui sono dotati ormai tutti gli smartphone, collegato alla App.

Un sistema che funziona analogamente è quello della app compatibile sia con Android che con iOS: MeMovo RomaBus, che dà la possibilità agli utenti di essere aggiornati in tempo reale su itinerari, tempi di attesa e percorrenza, tempi di attesa degli autobus notturni ma anche informazioni relative alle fermate poste in sequenza sulla linea a bordo della quale si viaggia.

Una ulteriore app a cui affidare la propria sorte durante gli spostamenti sui mezzi pubblici è Metro Monitor RomaLite. Anch’essa fornisce informazioni sui tempi di attesa e percorrenza delle tratte della metro B di Roma selezionate da appositi menù e segnala la presenza di cantieri, chiusure, guasti, ritardi dovuti a incidenti o altro. Metro Monitor RomaLite “gira” sia su iOS che su Android ma sono parecchi gli utenti che lamentano un funzionamento discontinuo della app ed un aggiornamento non proprio “in tempo reale”.

Una tappa imprescindibile per tutti i pendolari e viaggiatori che devono viaggiare più o meno ogni giorno con la metropolitana è senz’altro il sito www.metropolitanadiroma.it, un sito internet gestito da normali cittadini, pendolari per necessità, che offre tutte le informazioni da sapere per viaggiare in sicurezza in metro nella città Eterna: mappe delle linee della metro B e dei percorsi, elenco delle fermate, orari delle corse, tipologie e tariffe dei biglietti e tutto quello che può tornare utile a tutti coloro che quotidianamente si muovono attraverso il dedalo di binari sotterranei che si estende per oltre 60 chilometri nel sottosuolo dell’urbe.

Infine, come semplice nota di colore, ricordiamo un account Twitter divertente e ironico, utile a sdrammatizzare sui ritardi colossali e le attese interminabili alle fermate di tram e metro B: si tratta di @DisinfoAtac, un profilo che fa la parodia a quello istituzionale e sul quale i pendolari documentano le loro disavventure lungo la rete dei trasporti cittadini: grandi arrabbiature ma anche grandi risate ed una generale solidarietà tra coloro che condividono ogni giorno la stessa sorte… tutte le strade portano a Roma, infondo!

Storia, evoluzione e cambiamenti della Metro B di Roma

La linea della metro B di Roma è stata ultimata nella forma in cui oggi la conosciamo nel 1990, al termine dell’ampliamento previsto da un progetto avviato nel 1984, ma alcune diramazioni sono state completate solo pochi anni fa (la Linea B1, ad esempio, è stata ultimata nel 2011).

Il progetto di questa linea però affonda le radici nel passato, dal momento che la prima linea metropolitana della Capitale fu progettata in epoca fascista, all’alba degli anni ’30. Chiaramente all’epoca l’ambizione era quella di costruire una linea che collegasse la stazione Termini, già punto nevralgico centrale degli scambi della città, con il quartiere E42 (l’attuale Eur), nel quale avrebbe dovuto svolgersi l’Esposizione Universale prevista per il 1942 (che non ebbe mai luogo, a causa della Seconda Guerra Mondiale, in cui l’Italia entrò a partire dal 1940), e fu proprio per questo motivo che il primo “braccio” della linea B all’epoca fu battezzato “ferrovia E42”. Il progetto ricalcava quello della già esistente ferrovia Roma-Lido, che collega la città ad Ostia: le misure e le altezze di marciapiedi, banchine ecc. così come molte delle soluzioni tecniche adottate erano esattamente identiche a quelle della ferrovia citata. Allo stesso modo il percorso della nuova ferrovia E42 era modellato in parte sul tracciato già in funzione sulla linea marittima, della quale avrebbe infatti sfruttato gli impianti per la trazione elettrica già esistenti nonché il deposito dei mezzi e delle motici. Il progetto quindi si concluse anzitempo all’inizio della Guerra e, in quel momento, il percorso costruito era costituito da delle gallerie che collegavano la Stazione Termini a Piramide e che diventarono presto, e tristemente, rifugi antiaerei ampiamente sfruttati dalla popolazione romana durante i bombardamenti del ’44 e ’45. Il cantiere della Metro B (che all’epoca era ancora E42) riprese poi vita a partire dal 1948, proprio in corrispondenza dei lavori che diedero slancio ed espansione al quartiere direzionale, e poi residenziale, dell’Eur.

L’inaugurazione vera e propria della linea avvenne alcuni anni dopo, il 9 febbraio 1955 e dal 10 febbraio di quell’anno la linea entrò in funzione a pieno regime ma ovviamente il percorso non era articolato come lo conosciamo oggi: le fermate erano solo dieci e la linea era stata concepita principalmente per collegare il quartiere Eur al centro della città. Nel 1980, poi, in concomitanza con l’apertura della linea A che attraversa latitudinalmente la città, la linea E42 venne ribattezzata linea B.

Nel 1984 fu riaperto il cantiere della metro B che venne la cui espansione venne completata nel 1990 così che la linea assunse, proprio in quel frangente, una morfologia simile a quella odierna: venne sostanzialmente costruito il prolungamento della tratta dalla stazione Termini al nuovo capolinea di Rebibbia, portando quindi il servizio di trasporto sotterraneo in tutta l’area Nord-Est della città.

Negli anni ’10 del Duemila vennero invece aperte le stazioni della biforcazione della Linea B1 che collega la stazione della metropolitana di Piazza Bologna con il capolinea Jonio, ultimato all’incirca nel 2011. Una lunga e complessa storia che ha permesso alla città più grande d’Italia di essere più vicina, meglio collegata e più funzionale, per la gioia degli oltre quattro milioni di abitanti che la abitano e che si spostano quotidianamente da una zona all’altra dell’urbe.

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