Come affittare con Airbnb a Roma: registrazione alloggio, accorgimenti, PEC da inviare per l’abilitazione

Come affittare con Airbnb a Roma? Ecco tutte le procedure da sbrigare per fare tutto perfettamente in regola.

I primi passi da fare per registrare una casa a Roma su Airbnb

La piattaforma di airbnb.com presenta una sezione apposita con tutte le indicazioni e le regole da rispettare e i criteri per poter diventare un host sulla piattaforma. 

Non appena atterrati nella sezione “diventa un host”, notiamo subito come la piattaforma ci informa di quanto potremmo guadagnare per una notte se avessimo il nostro alloggio su Airbnb, ovviamente in base alla posizione in cui ci troviamo. 

Ovviamente la piattaforma offre una serie di garanzie e servizi, come ad esempio il costante supporto di host specializzati. Inoltre è disponibile anche un servizio di assicurazione chiamato ‘aircover’ che permette agli host di avere una garanzia riguardo le persone che si ospitano, ad esempio la verifica dell’identità e l’assicurazione sui propri beni. 

Ma come si fa a mettere in affitto il proprio alloggio a Roma su Airbnb?

Non sono poche le regole da seguire e le pratiche burocratiche da sbrigare. Una volta effettuate però, sicuramente la condivisione del proprio alloggio può portare ad un introito mensile non da poco. Vediamo nello specifico tutti i passaggi da seguire per diventare un host su Roma. 

La prima cosa da fare è sicuramente quella di iscriversi al sito di airbnb.com, inserire tutte le credenziali e poi procedere con l’inserimento delle foto e di tutte le specifiche del proprio alloggio. In quel momento sarà  anche necessario scegliere il prezzo al quale affittare il proprio alloggio. 

Essendo una fonte di reddito, ovviamente è necessario dichiarare tutti gli introiti derivanti dalla piattaforma che, entro un certo limite non prevedono l’apertura della partita iva. Per evitare di dover aprire la partita iva sono diversi i criteri da rispettare come ad esempio, un periodo di chiusura annuale dell’alloggio da rispettare, l’esclusione dai costi di servizi aggiuntivi e le pulizie dell’alloggio solo al termine del soggiorno. 

Per ciò che riguarda invece, le tasse della piattaforma, il sito trattiene il 15% dell’incasso dell’host; bisogna poi tenere conto anche del 21% di ritenuta fiscale. 

Per ciò che riguarda più nello specifico le regole burocratiche da seguire, l’host dovrà comunicare al comune di appartenenza l’ubicazione dell’alloggio, il contratto di locazione, l’identità degli ospiti e l’imposta di soggiorno. 

Le notizie che abbiamo riguardo le procedure da seguire derivano da host che hanno già seguito tutto l’iter e hanno messo a disposizione la propria esperienza. 

Innanzitutto dopo la registrazione sul sito di Roma Capitale o l’accesso tramite SPID, sarà necessario ottenere l’autorizzazione alla locazione turistica che è possibile richiedere telematicamente semplicemente compilando un modulo e allegando il proprio documento di identità. 

Successivamente sarà necessario compilare un modulo di comunicazione alla regione Lazio con tutti i dati dell’host e dell’alloggio e inviarlo al seguente indirizzo PEC: organizzazioneufficiperiferici@regione.lazio.legalmail.it.

Ancora, è necessario registrarsi al portale alloggiatiweb della Polizia di Stato Amministrativa e Sociale, allegando oltre ai propri dati, i moduli compilati per i passaggi precedenti. Tutti i contatti per informazioni sono i seguenti: indirizzo pec: ammin.quest.rm@pecps.poliziadistato.it e numero di telefono: 06.46862499.

Per le strutture ricettive è anche necessario ottenere un codice identificativo regionale ottenibile tramite il seguente link http://www.regione.lazio.it/cise al quale ci si dovrà registrare. Per problemi o chiarimenti riguardo questa procedura è possibile contattare il seguente indirizzo mail: assistenzacise@regione.lazio.it.

Seguirà poi la registrazione la sito Radarlazio per effettuare la propria comunicazione ai flussi turistici. Sarà sufficiente inviare tutto il materiale finora ottenuto all’indirizzo supportoradar@laziovisit.com.

Infine, sarà necessario iscriversi telematicamente iscrizione per il contributo di soggiorno al seguente sito web: https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF41430.

Dopo aver effettuato tutti questi passaggi non resta che attendere che qualche ospite invii la richiesta per soggiornare nel nostro alloggio nella capitale!

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